NEI DINTORNI

MANDURIA

È nota anche come “Città dei Messapi” e del “Primitivo”. Manduria è situata nel Salento settentrionale, è equidistante da Taranto, Lecce e Brindisi. Da questo scaturisce il motto cittadino “Il Salento ha un Cuore”.
Fondata dai Messapi, porta ancora numerose testimonianze del suo antico passato, tra le quali le mura megalitiche, circondate dai resti del fossato che circondava la città, e la necropoli.
Tra i monumenti principali che si trovano in questa area vi sono la chiesa Madre, il ghetto ebraico, la torre dell’orologio, palazzi dall’aspetto gentilizio costruiti in varie epoche e tratti dell’antica cerchia muraria messapica.

PORTO CESAREO

È situato sulla costa ionica della penisola salentina, importante località turistica del Salento. Ai tempi dei romani si chiamava Portus Sasinae, quando era un importante scalo portuale per il commercio dei prodotti agricoli delle ricche zone interne.
Lungo la costa sono presenti quattro torri d’avvistamento costruite nel XVI secolo per proteggere la penisola salentina dalle invasioni nemiche: Torre Cesarea, Torre Lapillo, Torre Chianca e Torre Castiglione; di quest’ultima restano solo alcuni ruderi in quanto fu abbattuta durante la Seconda guerra mondiale.

GALLIPOLI

Risulta essere una delle città della Puglia che maggiormente si avvantaggia del grande flusso di turisti durante i mesi estivi. Gallipoli è infatti una meta internazionale del turismo estivo, visto il grande numero di visitatori provenienti da diversi paesi d‘Europa e del resto del mondo.
Si affaccia sul Mar Ionio, lungo la costa occidentale del Salento. Oltre al meraviglioso territorio in cui è immersa, la struttura architettonica stessa della città di Gallipoli risulta davvero molto suggestiva ed attrattiva, grazie ad una rara particolarità: essa è infatti divisa in due parti, il borgo ed il centro storico.

LECCE

È il capoluogo e il maggiore centro culturale della penisola salentina, ed è sede dell’omonima arcidiocesi e dell’Università del Salento.
Lecce sorge nella parte centro-settentrionale della pianura salentina, Il territorio di Lecce si affaccia sul Mare Adriatico per circa 20 km. La costa si presenta bassa con lunghi tratti sabbiosi, lungo i quali sono presenti dune secolari ricoperte da macchia mediterranea. Lungo tutta la costa sono presenti alcune fortificazioni, costruite nel XVI secolo per far fronte alle incursioni dei saraceni.Lungo la costa sono presenti quattro torri d’avvistamento costruite nel XVI secolo per proteggere la penisola salentina dalle invasioni nemiche: Torre Cesarea, Torre Lapillo, Torre Chianca e Torre Castiglione; di quest’ultima restano solo alcuni ruderi in quanto fu abbattuta durante la Seconda guerra mondiale.

MARTINA FRANCA

Nota per il festival musicale della Valle d’Itria, sorge sulle propaggini meridionali della Murgia, al confine delle province di Taranto, Brindisi e Bari. Fino all’Unità d’Italia il centro storico di Martina Franca era chiuso da una cinta muraria, da 12 torri quadrate, da 12 torri rotonde e da quattro porte di ingresso.
Attualmente le porte hanno perso la loro funzione di accesso esclusivo nella città diventando degli archi sobri ed eleganti. Delle antiche porte si conservano solo gli anelli lapidei superiori che servivano per contenere i cardini dei massicci portoni.

OSTUNI

Detta anche Città Bianca, per via del suo caratteristico centro storico che un tempo era interamente dipinto con calce bianca, oggi solo parzialmente. Insieme a Taranto e Santa Maria di Leuca, costituisce uno dei vertici ideali della penisola salentina.
Rinomato centro turistico, nel 2008, 2009, 2010, e 2011 ha ricevuto la Bandiera Blu e le cinque vele di Legambiente per la pulizia delle acque della sua costa e per la qualità dei servizi offerti. Nel 2005, inoltre, la Regione Puglia ha riconosciuto il comune come “località turistica”.

OTRANTO

Situato sulla costa adriatica della penisola salentina, è il comune più orientale d’Italia: il capo omonimo, chiamato anche Punta Palascìa, a sud del centro abitato, è il punto geografico più a est della penisola italiana.
Dapprima centro messapico e romano, poi bizantino e più tardi aragonese, si sviluppa attorno all’imponente castello e alla cattedrale normanna. Sede arcivescovile e rilevante centro turistico, ha dato il suo nome al Canale d’Otranto, che separa l’Italia dall’Albania, e alla Terra d’Otranto.